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Verdure senza istamina: il calendario stampabile
Ho creato questo calendario dedicato alle verdure senza istamina per semplificare la vita a chi, come me, deve convivere con questa intolleranza. In un unico documento ho raccolto tutte le verdure consentite, escludendo quelle che contengono istamina o ne contengono in quantità significative. (Qui trovi anche quello della frutta.)
L’idea è nata dalla mia abitudine di consultare il calendario generale delle verdure di stagione ogni volta che faccio la spesa. Tuttavia, mi sono resa conto che, per via dell’intolleranza all’istamina, spesso devo “filtrare” mentalmente le verdure che non posso mangiare. Questo processo può essere complicato e frustrante.
Per questo ho pensato a un calendario pratico e personalizzato, che include solo le verdure più comuni e sicure per chi è intollerante all’istamina.
Verdure inserite nel calendario
- Aglio
- Asparagi
- Barbabietole
- Bietola da costa
- Broccoli
- Carciofi
- Carote
- Cavolfiori
- Cavolini di Bruxelles
- Cetrioli
- Cipolle
- Finocchi
- Peperoni
- Porri
- Prezzemolo
- Radicchio
- Ravanelli
- Sedano
- Zucca
- Zucchine (attenzione alle zucchine! Leggi sotto!)
E quelle non consentite, perché non lo sono?
Spesso qualcuno mi chiede:
“Perché questa verdura non posso mangiarla? Nella mia lista è indicata come “consentita”.
È una domanda assolutamente legittima, soprattutto perché, al momento, non esistono indicazioni definitive sull’intolleranza all’istamina. Tuttavia, alcune fonti affidabili (in particolare articoli scientifici in tedesco e inglese) hanno approfondito le cause di questa intolleranza e il rapporto con gli alimenti.
Le informazioni che trovi qui derivano proprio da queste fonti, selezionate con cura per offrire un quadro il più possibile chiaro e aggiornato.
Crauti

I crauti (dal tedesco “kraut” che significa “erba”) sono preparati lasciando fermentare le foglie del cavolo cappuccio con il sale per tre o quattro settimane. Durante il processo di fermentazione assieme all’acido lattico sono prodotte enormi quantità di istamina, tiramina e putrescina (ammine biogene). La quantità di istamina prodotta dipende dalla durata della fermentazione e dalla colture utilizzate.
Fagioli / Fagiolini / Fave / Piselli

I fagioli, i faglioni, le fave e i piselli, così come la maggior parte dei legumi, sono una fonte significativa di lectine (una famiglia di proteine) che agiscono come istamino-liberatori. Per questo motivo è bene testarne con piccole dosi la propria personale tolleranza prima di mangiarne in grandi quantità.
Melanzane

Le melanzane sono una delle poche verdure che contengono una notevole quantità di istamina. Analisi dell’alimento hanno dimostrato che esse contengono fino a 26 mg/kg di istamina. È considerata intolleranza all’istamina quando i sintomi sono presenti assumendo istamina < 50 mg/kg.
Olive

Di solito le olive non contengono istamina e tiramina. Ma attenzione: alcune varietà contengono glutammati che fungono da esaltatori di sapidità (come E 621 – E 625) e che sono nocivi per chi è intollerante all’istamina (ma non solo).
Patate

Le patate e il riso di solito sono la base per le diete “detox” e non sono quasi mai causa di intolleranze. Tuttavia, una dieta ricca di amido aumenta indirettamente i livelli intestinali di istamina. Non è necessario eliminare definitivamente le patate, ma devono essere consumate con moderazione.
Pomodori

I pomodori contengono una miscela di istamina, tiramina, serotonina e acido salicilico che provocano reazioni negli individui intolleranti. Tuttavia, si presume che questi possano non essere gli unici fattori a provocare intolleranza, poiché si hanno reazioni simili anche agli estratti di pomodoro (come il ketchup), privi di queste sostanze.
Spinaci

Studi specifici hanno rilevato negli spinaci congelati elevati contenuti di istamina e di tiramina. La situazione peggiora per gli spinaci freschi che presentano una contaminazione da istamina notevolmente maggiore.
Attenzione alle zucchine!

Le zucchine con la buccia danneggiata possono contenere livelli elevati di putrescina, un’ammina biogena che può amplificare l’effetto dell’istamina.
Come già accennato, è importante conservare frutta e verdura in frigorifero utilizzando tappetini che assorbono l’umidità, come quelli indicati a fondo pagina. Questo accorgimento aiuta a mantenerle fresche più a lungo, riducendo il rischio di deterioramento (anche se è sempre meglio non conservarle per più di un paio di giorni).
Spero che questi consigli ti siano d’aiuto!
Conservare bene la verdura
Inoltre, conserva tutta la verdura e la frutta in frigorifero con tappetini che assorbono l’umidità tipo questi. Durerà più a lungo senza deteriorasi velocemente (ma non conservarla comunque più di un paio di giorni). Sulla pagina “Prodotti utili” ci sono altri articoli (alimentari e non) che ti possono aiutare con l’intolleranza all’istamina. Li raccolgo e li aggiungo solo quando li ho provati e sono certa siano validi.
Buongiorno… grazie per l’ aiuto…qua trovo tutto molto utile… vorrei chiedere un parere sulle uova… mi si dice di non mangiarle perché piene di istamina… ma purtroppo si trovano in tantissimi prodotti… cosa ne pensa?… il mio problema è legato tantissimo all’ emicrania… grazie mille
Buongiorno Roberta.
Io personalmente non riesco a tollerarle, nemmeno in un buon periodo detox, quindi senza grandi e ulteriori apporti di istamina. Questo però riguarda le uova come alimento a sé stante e principalmente il bianco, l’albume, sia esso cotto (uova sode) oppure no. Per quanto riguarda la tolleranza all’uovo presente negli alimenti, come per la pasta p.e., le consiglio di provare perché di solito la quantità è veramente bassa. Per quanto riguarda torte e preparati in cui è previsto l’uso dell’uovo per legare, le consiglio di provare altri leganti. A questo link può trovare ottimi suggerimenti: https://blog.giallozafferano.it/allacciateilgrembiule/come-sostituire-le-uova/
Spero di esserle stata utile, il consiglio è sempre quello di fare dei giorni “puliti” e poi, con pazienza, testare la propria tolleranza prodotto per prodotto. Tenga presente che se per una settimana mangia senza istamina è possibile che poi il sabato lei possa concedersi anche qualcosa di “vietato” ma questo può stabilirlo solo lei.
Grazie mille per la risposta molto utile!
Ciao ho scaricato il vostro calendario delle verdure consentite ed ho notato che l’ insalata non è tra le verdure consentite. A me hanno detto che tutte le verdure a foglia larga sono consentite. Grazie.
Ciao Giuseppina.
Hai ragione, non abbiamo inserito l’insalata perché è davvero difficile qualcuno ne sia intollerante.
Buona sera,
mia figlia di 2 anni deve seguire una alimentazione con pochissima istamina per 30 giorni, visto forti reazioni cutanee.
Volevo capire se l’estratto di malto di orzo o l’estratto di orzo che si trovano nei cereali contengono istamina?
La ringrazio per la risposta.
Belinda
p.s. Ho richiesto l’iscrizione al gruppo chiuso su FB
Risposta in privato.
Grazie per avermi contattata.
Ciao. Sono nuova.
La mia bimba di 2 anni anche lei ha invece dolori di pancia e nella zona intima.. ho capito tramite diverse prove che il problema è l instamina….
Siamo disperati … Vorrei confrontarmi con te. Grazie.
Costanza
Buongiorno mi chiedevo se il cavolo liscio e riccio (quello con cui si fanno i crauti che sono proibiti) fosse permesso se cotto normalmente, senza fermentazione e aceto, o se è sconsigliato a priori. Grazie
Buongiorno. Il cavolo non contiene istamina ma è un alimento istamino-liberatore quindi le consiglio in ogni caso di utilizzarlo con cautela e osservando le reazioni ad esso prima di mangiarne in normali quantità.
Devo moderare l’uso di cibi liberatori di istamina, ma no ho allergia agli alimenti. Quindi sono interessata a questi argomenti.
Ti ringrazio per l’interesse Mirella. Ti invito a seguire anche il gruppo Facebook per avere maggiore supporto. https://www.facebook.com/groups/2580772348842333
Katya
Ciao Katya, grazie mille per tutte le informazioni che troviamo in questo sito.
Negli ultimi tre mesi ho avuto tutte le reazioni relative a un alto valore di instamina. Eruzioni cutanee, mal di stomaco, gonfiore addominale, dolori intestinali, congiuntivite, respiro corto.. ho eliminato i cibi con l’instamina ma non riesco a risolvere. Due anni fa ho fatto i test alimentari e non sono risultata allergica ma l’istamina era
3+.
L’Allergologo mi ha prescritto l’antistaminico….
Esiste un test per verificare se si è intolleranti?
Grazie e scusa per il msg lunghissimo
Ciao Cristina,
esiste il DAO test. Settimana prossima uscirà un articolo proprio su questo. Che cos’è il test, dove farlo etc. Visto l’interesse penso che manderò una mail per avvisare dell’uscita dell’articolo. Intanto benvenuta e se hai domande, dubbi, ti invito a iscriverti al gruppo FB, ci sono tante persone con cui condividere.
Katya
Che mi dici di indivia belga e crescione? Porro? Potrebbero andare bene quando ho smesso radicchio e bietola sono migliorata nel gonfiore ma adesso mangiando solo zucchine e carote è poco. Vorrei poter variare. Le zucchine senza buccia sono meglio? Ho anche grossi problemi di reflusso.
Buon pomeriggio Emily,
per consigli di questo tipo le consiglio di scrivere nel nostro gruppo FB,
sapranno sicuramente aiutarla. https://www.facebook.com/groups/2580772348842333
Katya
Interessante , mio figlio ha grossi problemi ma nn riusciamo a venirne a capo
Che gioia averti scoperto.
Grazie delle informazioni, ho scoperto da poco di essere intollerante e piano piano sto tornando a mangiare ma con molta paura.
Buongiorno Noemi, grazie mille per il tuo messaggio.
Se non lo hai ancora fatto ti consiglio di frequentare il gruppo FB dove trovi tante altre persone con esperienza simile alla nostra, sapranno esserti di sostegno e d’aiuto.
Katya
Buonasera a tutti! Sono in attesa di dimissioni dall’ospedale dopo un orribile esperienza da reazione orticante acuta causata dal sovraccarico di istamina. Ora devo occuparmi di capire veramente quali sono gli alimenti consentiti e quali non. Mi sembra di capire che non c’è una lista chiara al riguardo, speravo di trovare una strada più semplice. Sono un pochino confusa, in crisi e ho una gran paura di rivivere la brutta esperienza che ho avuto. Qualcuno mi può aiutare? Maria Mosca
Buongiorno Maria,
grazie per il tuo messaggio e la condivisione della tua esperienza. Non esiste una lista che sia “legge” ma esiste la lista SIGHI che è l’unica lista al momento attendibile. Trova tutte le informazioni sulla pagina dedicata, a questo link: https://www.senzaistamina.it/lista-sighi/
Le consiglio inoltre, non lo avesse ancora fatto, di venirmi a trovare sul gruppo FB ( https://www.facebook.com/groups/2580772348842333 ) dove tante persone come noi condividono la loro esperienza, dubbi e consigli.
In bocca al lupo per il suo percorso, le auguro di stare bene molto presto.
Un caro saluto.
Katya
Buongiorno
Mio figlio 10 anni ogni 3 mesi ha mani e piedi gonfi e molte volte reazioni di orticaria diffusa.
Stiamo cercando di stare attenti all’istamina
Anche se il DAO test è risultato a posto, o meglio ai limiti della norma (9.7)
Sharon
Le auguro ogni bene per suo figlio e le consiglio di rivolgersi a uno specialista della sua zona in modo che vi sia di suporto.
Un caro saluto,
Katya